PLS – Scienza dei Materiali – Incontro del 20 dicembre 2010
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Il 20 dicembre presso l’Istituto Othoca di Oristano c’è stato l’incontro, di tipo fondamentalmente organizzativo, fra docenti e tutor del Progetto Lauree Scientifiche – Scienza dei materiali.
I tutor Attilio Vargiu e Marzia Fantauzzi (ricercatori dell’università di Cagliari) hanno illustrato del materiale utile per la formazione e la didattica concernenti le due esperienze di laboratorio da realizzare: 1) cella di Graetzel 2) pile di Daniell e Volta. Parte di questo materiale era già stato reso disponibile e comunque verrà inviato via mail a ciascun docente partecipante al progetto.
E’ stata fissata la data in cui i docenti si riuniranno all’Istituto Othoca di Oristano per realizzare la cella di Graetzel sotto le indicazioni dei tutor: martedì 25 gennaio 2010 ore 10.00-13.00-pausa-14.00-17.00.
La seconda esperienza (pile) è prevista entro la fine di febbraio (anche ad Olbia!)
Acquisite le nuove competenze ciascun docente realizzerà l’esperienza durante l’anno scolastico con propri alunni secondo la propria programmazione e in base alle “condizioni al contorno” (numero di ore della propria disciplina, classe, numero di alunni, ecc.), l’importante è produrre un risultato finale (può essere una relazione, un CD, un video, o altro) che certifichi l’avvenuta realizzazione entro giugno 2010.
Si è discusso su alcuni aspetti di tipo tecnico-organizzativo:
- nel processo della costruzione della cella di Graetzel c’è bisogno di inserire il dispositivo in un forno a 450°C per 30’, ciascuna scuola dovrebbe cercare di ottenere la possibilità di avere a disposizione un forno nelle vicinanze per non spedire i materiali a Cagliari o altrove;
- E’ opportuno realizzare celle con diversi pigmenti (melograno, mirtilli, spinaci, mirto ecc.) centrifugando, e non, il succo per vedere le variazioni di efficienza e stabilità ed utilizzare lampade monocromatiche di colore diverso per vedere la differenza di potenza emessa dalla cella in funzione della lunghezza d’onda della luce.
- Per affrontare l’argomento “pile di Daniell e di Volta” gli alunni devono avere acquisito il concetto di potenziale redox;
- Per la costruzione delle pile c’è bisogno di lamine di rame e zinco; il rame è reperibile da un fabbro grondaista (scarti di grondaie), per lo zinco c’è da informarsi se è reperibile fra gli scarti il “laminato di zinco” (non ferro zincato!);
- Altro materiale necessario per le celle di Graetzel è il vetro trattato con ossido conduttivo, presso un vetraio dovremmo procurarci questo tipo di vetro.
Il reperimento di tali materiali non è a carico dei docenti, si richiede semplicemente l’eventuale conoscenza della possibilità di trovare queste cose da parte di qualcuno di noi. L’idea che è emersa è di non usare kit preconfezionati, ma di utilizzare materiale povero relativamente facile da reperire perché più efficace da un punto di vista didattico.
Mi sembra tutto ….
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